Un buon gelato alla frutta realizzato senza ingombranti macchinari né aggiunte zuccherine (leggasi: panna!). Solo pesche congelate e yogurt per un risultato rotondo e cremoso, a prova di spatola
Anche il più pallido e ipocalorico gelato alla frutta diventa un cono godereccio se preparato a casa con vera frutta di stagione, senza coloranti industriali o aromi chimici.
E' il caso di questo gelato a base di yogurt greco e pesche (qualità gialla e bianca, due per tipo) da preparare senza panna e senza gelatiera: basta un semplice tritatutto casalingo in cui frullare la frutta (congelata a spicchi) e l'aggiunta di morbido yogurt bianco - anche aromatizzato alla pesca o alla vaniglia - con una goccia di miele o sciroppo d'acero per ottenere, dopo circa 5/6 ore di freezer, un gelato leggero e sostanzioso.
Le pesche, tritate con la pelle, aggiungono un tocco artigianale, e la loro dolcezza è tale, d'estate, da scongiurare l'aggiunta di zucchero extra. Scommettiamo che non rimpiangerete il gusto crema? Canzone consigliata:
Ingredienti (per 4 persone):
4 pesche grandi e mediamente mature (io ne ho usate 2 bianche e 2 gialle)
2 cucchiai da tavola di miele (o di agave o sciroppo d'acero)
500 gr di yogurt greco alla pesca (oppure alla vaniglia o bianco)
qualche cucchiaio di acqua calda (circa mezzo bicchiere)
opzionale: 1 cucchiaio di estratto di vaniglia in bacca
Procedimento:
Taglia a metà le pesche, estrai il nocciolo e affettale con la buccia.
Disponi le fettine su una teglia rivestita di carta forno e metti in freezer per almeno un paio d'ore.
Estraile dal freezer e riponile ancora congelate in un mixer con lo yogurt e il miele. Aziona la macchina aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda per facilitare la formazione di una crema soffice.
Aggiusta il sapore aggiungendo un goccio di estratto di vaniglia ed eventualmente un cucchiaio o due di zucchero a velo.
Riponi in freezer in una teglia di alluminio coperta di stagnola per almeno 5/6 ore (meglio una notte intera) e rimuovi mezz'ora prima di servire.
Kommentare