Bunch con pavlova = weekend in discesa. Perché le cose belle ne chiamano altre. E per fare questo dolce occorre poco di tutto: tempo, soldi e inventiva. Praticamente si fa da solo! Scoprite come
La Pavlova è un dessert adorabile non solo per quel nome buffamente soviet (pur trattandosi di una ricetta australiana) - nome mutuato dalla ballerina russa Anna a cui è tributato: una dai tutù particolarmente vaporosi! - ma anche per i tanti vantaggi che presenta: si fa in pochi passaggi (ma per cuocerla occorre un’oretta, e il riposo di una notte in forno è fortemente consigliato), si guarnisce a piacere con tanta frutta - dai frutti rossi ai kiwi passando per fichi, mango e melagrana, occhio alla cromia! - ed è a suo modo un piatto del recupero, da preparare con le chiare d’uovo avanzate (purché freschissime).
E poi è cheap - perché per farla si spende poco - e meravigliosamente chic, con la sua aria pomposa.
Morbida dentro come un marshmallow e leggermente crostificata all’esterno, questa maxi meringa da guarnire con panna e confettura o crema pasticciera (ma anche la lemon curd all’inglese è un'opzione splendidamente felice) è il nuovo caposaldo di ogni brunch primaverile.
Leggete sul blog 8 trucchi infallibili per realizzarla al meglio.
E preparatevi a confezionare il dolce più spumeggiante della blogosfera! Canzone consigliata: Life - Des'ree
PAVLOVA: UN'IDEA PRIMAVERILE PER GUARNIRLA
COSA TI OCCORRE
Ingredienti (per la meringa):
6 chiare d’uovo
350 gr di zucchero semolato
6 cucchiaini di amido di mais
1 busta di vanillina (o un cucchiaino di essenza di vaniglia)
1 cucchiaino di aceto di vino bianco
1 cucchiaio di acqua calda
1 pizzico di sale
+ marmellata di lamponi e frutta a piacere qb
Ingredienti (per la crema chantilly):
250 ml di panna fresca (oppure mascarpone)
30 gr di zucchero a velo
frutta a piacere
zucchero a velo a piacere
COSA DEVI FARE
Procedimento:
Dividi i rossi e bianchi d'uovo quando sono freddi di frigo, quindi trasferisci questi ultimi nella planetaria aspettando che tornino A TEMPERATURA AMBIENTE (fondamentale per montarli al meglio!).
Aziona a bassa velocità e dopo un paio di minuti, quando le chiare iniziano a montare, aggiungi gradualmente lo zucchero (un cucchiaio da tavola ogni venti secondi circa) quindi i restanti ingredienti (per ultimi vanillina e sale), aumentando progressivamente la velocità e continuando a montare: l'operazione richiederà almeno 10/15 minuti.
Per verificare di avere ottenuto la giusta consistenza, ferma la macchina, stacca la frusta e girala all'insù: se si forma un ciuffo sufficientemente sodo da restare "in piedi", hai concluso l'opera! Se il composto è ancora colloso e non resta dritto, continua a montarlo. Se invece risulta troppo montato (dalla consistenza spumosa simile a schiuma da barba), puoi aggiustarlo incorporando un nuovo albume con una frusta.
Nel mentre preriscalda il forno a 130° e rivesti una teglia di carta da forno.
Aiutandoti con una spatola, travasa il composto su una teglia rivestita di carta forno e dagli la forma di un cerchio di 20 cm (che puoi anche avere disegnato prima a matita per facilitarti l'operazione!): lavoralo ai lati con una spatola, con piccoli tocchi dal basso verso l'alto che ne definiranno il contorno, quindi inforna la Pavlova per 10 minuti, sul piano intermedio del forno statico.
Dopo i primi 10 minuti abbassa la temperatura a 90° e cuoci per altri 90/100 minuti.
Trascorso questo tempo, lascia la Pavlova nel forno con lo sportello chiuso per qualche ora (meglio tutta la notte!).
Prepara quindi la panna - ben fredda di frigo - montandola con una frusta (altrettanto fredda e pulita) e partendo da una velocità bassa per aumentarla progressivamente.
Quando sarà montata, setaccia al suo interno lo zucchero a velo e incorporalo piano con una spatola, girando delicatamente dal basso verso l’alto per non smontarla. Puoi anche realizzare la tua panna da zero seguendo la mia ricetta della heavy cream americana!
Estrai la Pavlova dal forno - se è ben cotta dovrebbe staccarsi agilmente dalla carta - e spalmaci sopra un generoso strato di panna, quindi un velo di marmellata e frutta a piacere. Spolverizza con altro zucchero a velo e decora la Pavlova con qualche fogliolina fresca di menta!
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